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Analisi SWOT – guida introduttiva con esempi

Identifica i punti di forza e di debolezza della tua azienda con un’analisi SWOT

L’analisi SWOT è uno strumento decisionale che ti consente di concentrarti su un aspetto specifico della tua attività per ottenere una visione più chiara e prendere decisioni informate. Che tu stia valutando la tua strategia di marketing o discutendo il potenziale di una nuova idea di prodotto, un’analisi SWOT ti aiuterà a prendere decisioni più consapevoli.In questa guida, analizzeremo più da vicino cos’è un’analisi SWOT e a cosa può servire. Troverai anche una guida passo passo e un esempio pratico.

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Che cos’è un’analisi SWOT?

L’analisi SWOT è un metodo strategico che un’azienda può utilizzare per identificare i fattori interni ed esterni che possono avere un impatto decisivo sul successo di un prodotto, una strategia o altro.

SWOT è l’acronimo di Strengths (punti di forza), Weaknesses (debolezze), Opportunities (opportunità) e Threats (minacce).

Come imprenditore, probabilmente hai una buona comprensione dei punti di forza e di debolezza della tua azienda. Tuttavia, un’analisi SWOT porta quasi sempre a nuove intuizioni, che aumentano le possibilità di ottenere di più da una strategia o da un progetto.

Quando si usa l’analisi SWOT?

Il modello SWOT viene in genere utilizzato quando un’azienda deve prendere una decisione importante, come il lancio di un nuovo prodotto, l’apporto di modifiche sostanziali a un sito web o l’espansione in un nuovo mercato.

Se gestisci una piccola o media impresa, il modello è particolarmente utile se stai pensando di ingrandirti. Ad esempio, se hai intenzione di lanciare una categoria di prodotti completamente nuova nel tuo negozio online, puoi eseguire un’analisi SWOT prima del lancio e prima di investire nel marketing.

In questo modo, avrai la certezza di prendere decisioni che avranno maggiori probabilità di apportare benefici alla tua attività e di non trascurare alcuna opportunità o ostacolo interno o esterno.

Come fare un’analisi SWOT

Ci sono diversi modi per strutturare un’analisi SWOT, ma l’importante è identificare punti di forza, debolezza, opportunità e minacce, e assicurarsi che da questa analisi derivino azioni concrete.

Ecco una proposta semplice in cinque passaggi.

Passaggio 1: definire un obiettivo

Inizia definendo un obiettivo chiaro. Vuoi lanciare un nuovo prodotto, apportare modifiche al tuo sito web o rivolgerti a un nuovo target di pubblico? Otterrai il massimo dalla tua analisi SWOT se parti da un obiettivo concreto.

Ad esempio, se il tuo obiettivo è aumentare la visibilità online della tua azienda, puoi concentrarti sui punti di forza e di debolezza relativi a SEO, contenuti, prestazioni, web design e accessibilità web.

Passaggio 2: raccogliere i dati

Una volta definito un obiettivo, puoi iniziare a raccogliere i dati necessari per condurre l’analisi. Questi possono includere risultati di ricerche di mercato, analisi della concorrenza, feedback dei clienti, dati di tracciamento di Google Analytics e panoramiche sulle tendenze di mercato attuali.

Passaggio 3: considerare i fattori interni ed esterni

Dopo aver raccolto i dati rilevanti, puoi iniziare a identificare i punti di forza e debolezza interni, e le opportunità e minacce esterne.

Di seguito, un esempio basato su una piccola azienda che desidera lanciare un nuovo prodotto per la pulizia eco-friendly nel proprio shop online.

Punti di forza e di debolezza interni

Per individuare i punti di forza e debolezza interni, può essere utile porsi le seguenti domande:

  • Punti di forza: qual è il maggiore vantaggio del prodotto? Esempio: soddisfa un reale bisogno del nostro pubblico target.
  • Punti di forza: cosa funziona già bene per l’azienda? Esempio: abbiamo un brand forte, con clienti fedeli e una buona riprova sociale.
  • Punto di debolezza: il prodotto presenta degli svantaggi? Esempio: è molto diverso dagli altri nostri prodotti ed è più costoso da produrre.
  • Punto di debolezza: cosa non funziona bene nel nostro negozio online? Esempio: il sito web si carica troppo lentamente.

Minacce e opportunità esterne

Per analizzare minacce e opportunità esterne, valuta queste domande:

  • Opportunità: ci sono nuovi gruppi target che possiamo raggiungere? Esempio: una fascia d’età più giovane o persone che danno priorità alla sostenibilità.
  • Opportunità: quali attività di marketing possiamo provare? Esempio: il video marketing o una nuova piattaforma social.
  • Minaccia: quanti concorrenti offrono già questo prodotto?
  • Minaccia: stiamo rispettando la legislazione vigente? Esempio: se il prodotto deve essere commercializzato come sostenibile o biologico.

Naturalmente, si possono aggiungere molte altre domande. Se si ha un team, è molto utile che ognuno contribuisca con suggerimenti diversi su punti di forza, debolezze, opportunità e minacce, in modo da poter ottenere diverse prospettive.

Passaggio 4: pianificare in base a punti di forza e debolezza

Basa la tua pianificazione sui fattori interni ed esterni identificati nel passaggio 3. In questo caso, l’obiettivo è capire come la tua azienda può sfruttare al meglio i punti di forza e le opportunità, affrontare i punti deboli e gestire le potenziali minacce.

Tornando all’esempio precedente, un problema per il negozio online era la lentezza nel caricamento. Questo può rendere alcuni clienti impazienti, portando i nuovi visitatori ad abbandonare il carrello, nonostante fossero interessati al prodotto. Questa debolezza può essere risolta ottimizzando la velocità del sito web prima del lancio del nuovo prodotto.

Esamina uno per uno i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce e annota i suggerimenti per affrontare gli aspetti negativi. Aggiungi anche idee su come sfruttare al meglio gli aspetti positivi a vantaggio dell’azienda. Dai priorità alla risoluzione dei punti deboli più critici e sfrutta le opportunità che avranno il maggiore impatto sul successo del progetto o della strategia.

Passaggio 5: finalizzare la tua strategia

Il passaggio finale dell’analisi SWOT consiste nel raccogliere i risultati e i suggerimenti in una strategia concreta. Crea una panoramica delle migliorie da implementare, spiega come affronterai eventuali ostacoli legali, quali soluzioni tecniche serviranno e in che modo intendi competere con i rivali.

La strategia finale dovrebbe fungere da guida operativa, mostrando tutti i passaggi per raggiungere l’obiettivo del progetto, tenendo conto di punti di forza, debolezza, opportunità e minacce.

Esempio di analisi SWOT

Per illustrare meglio come il modello SWOT possa essere utilizzato da diverse aziende, abbiamo creato un esempio con un salone di parrucchiere immaginario. Il salone sta valutando l’idea di offrire extension per ciglia.

  • Punti di forza: il salone ha molti clienti fedeli e personale qualificato.
  • Punti deboli: nessuno nel team ha esperienza nell’applicazione delle extension alle ciglia, quindi sarà necessario un corso di formazione. Il nuovo servizio deve essere aggiunto al sito web, ma lo staff non ha tempo per scrivere contenuti per la pagina.
  • Opportunità: molti clienti richiedono extension per ciglia e, offrendo questo servizio, il salone potrebbe attrarre un pubblico più vasto e aumentare i ricavi dai clienti esistenti.
  • Minacce: un salone di parrucchiere concorrente nelle vicinanze offre già extension per ciglia. Inoltre, formare uno o più membri del team per acquisire le competenze necessarie costerà una cifra considerevole.

Dopo aver completato l’analisi SWOT, il salone di parrucchiere decide la seguente strategia :

  • Affrontare i punti deboli: due stilisti del salone frequenteranno un corso per acquisire le competenze necessarie. A quanto pare, il website builder utilizzato dal salone include un assistente di scrittura con intelligenza artificiale, in grado di generare un testo informativo sul nuovo servizio in pochissimo tempo. Questo significa che non è necessario pagare qualcuno per scrivere i contenuti e pubblicarli sul sito. Il denaro risparmiato può essere utilizzato per il corso di extension ciglia.
  • Sfruttare i punti di forza: poiché il salone ha già una clientela affezionata, può pubblicizzare il nuovo servizio al suo interno tramite cartellonistica e informando direttamente i clienti.
  • Sfruttare le opportunità: una volta pubblicata la nuova pagina sul sito, il salone potrà attrarre nuovi clienti che cercano questo tipo di servizio online.
  • Gestire le minacce: sebbene il concorrente locale offra lo stesso servizio, non ha ancora costruito una base di clienti fedeli. Pertanto, il salone può facilmente vendere il nuovo servizio e persino attrarre alcuni clienti del concorrente offrendo uno sconto di benvenuto alla prima visita.

Insidie e limiti dell’analisi SWOT

Il modello SWOT presenta numerosi vantaggi, ma anche diversi limiti e insidie di cui è importante essere consapevoli. Uno di questi è il rischio di trascurare la complessità di determinati fattori. Inoltre, è facile trascurare i punti deboli del proprio progetto o sottostimarli. Pertanto, si consiglia di coinvolgere diverse persone, preferibilmente esterne, nell’analisi SWOT, poiché in genere è meno probabile che ignorino i punti deboli critici.

In alcuni casi, è anche essenziale essere preparati al fatto che un’analisi SWOT potrebbe indicare che un progetto necessiti di modifiche significative prima dell’implementazione, poiché i punti deboli superano i punti di forza.

Analisi continua delle prestazioni

Inoltre, è consigliabile effettuare analisi costanti per garantire che il progetto proceda come previsto. Ad esempio, se hai aggiunto una nuova landing page nell’ambito del marketing di un nuovo servizio, è fondamentale monitorare il comportamento degli utenti sulla pagina, ad esempio con Google Analytics, poiché può fornire nuove informazioni preziose non disponibili in una fase precedente.

Prendi decisioni migliori con l’analisi SWOT

Utilizzando i risultati di un’analisi SWOT nelle decisioni importanti per lo sviluppo della tua azienda, puoi aumentare le probabilità di successo dei tuoi progetti.

Essere consapevole dei limiti del modello ti permette di eseguire un’analisi efficace, che porta a una strategia orientata alla crescita, gestendo al meglio i fattori interni ed esterni.

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